Il Regno di Nettuno – Le aree protette
Il Regno di nettuno comprende il mare che circonda l’Arcipelago Flegreo, formato dalle isole di Ischia, Procida e Vivara.
Le tre isole, che chiudono ad ovest il golfo di Napoli, fanno parte di un grande complesso vulcanico considerato tuttora attivo.
Segno della vitalità, di questa natura che congiunge acqua e fuoco sono le numerose fonti termali, sfruttate oggi in un’infinita serie di terme e splendidi giardini, che congiungono complessi di piscine a varie temperature a veri orti botanici e spiagge.

L' area protetta
L’Area Marina Protetta Regno di Nettuno persegue la protezione ambientale la tutela e la valorizzazione del mare che circonda le isole di Ischia Procida e Vivara, nel Golfo di Napoli.
Con i suoi 11.256 ha di superficie risulta la più estesa AMP della Campania e racchiude al suo interno delle particolarità di enorme interesse, non solo naturalistico.
La zonizzazione del Regno di Nettuno, rispetto alle altre AAMMPP italiane, comprende due zone di tutela aggiuntive alle canoniche zona A (di tutela integrale), zona B (di riserva generale) e zona C (di riserva parziale) individuate nelle zone B n.t. (di riserva generale speciale) “No Take” e nella zona D (di tutela dei mammiferi marini).
Fra le sue attività, l’Area Marina Protetta realizza, in partenariato con Istituti Scientifici Università associazioni ed operatori del settore, programmi di studio monitoraggio e ricerca nei settori dell’ecologia della biologia marina e dell’archeologia subacquea al fine di implementare la conoscenza del territorio marino-costiero.
Inoltre espleta attività di Educazione Ambientale in collaborazione con associazioni ambientaliste ed Istituti Scolastici di ogni ordine e grado e si occupa della gestione e progettazione di percorsi didattici, realizzazione di eventi, manifestazioni, convegni e seminari al fine di diffondere l’importanza della tutela delle risorse per la valorizzazione del territorio con l’obiettivo di stimolare cambiamenti nel comportamento dei cittadini rispetto all’ambiente e di promuoverne una fruizione sostenibile.